Oltre l’emergenza: innovazione e tecnologia per la sanità

Introduzione

La pandemia Covid19 ha posto alla ribalta pubblica tutte le incongruenze e contraddizioni del sistema di sanità nazionale. Il contesto d’emergenza ha posto le basi per una necessaria riorganizzazione degli apparati attinenti al settore “sanità” seguendo logiche di modernizzazione ed efficienza pubblica.

L’innovazione tecnologica può configurarsi come volano per superare una situazione di obsolescenza dei sistemi e operare verso un potenziamento della struttura in grado di fornire servizi ottimali in situazioni quotidiane, sia per il pubblico sia per il privato, escludendo singole emergenze.

Una transizione al digitale dell’industria della “sanità” deve tener conto di relazioni sistemiche tra tecnologie, personale e consumatori all’interno di uno scenario di sostenibilità finanziaria, accessibilità pubblica e ottimizzazione tecnologica per la piena soddisfazione del cliente-paziente.

Scenari

Uno scenario di trasformazione digitale della sanità è previsto nel PNRR con la proposta di uno sviluppo del sistema territoriale di assistenza sanitaria a livello nazionale. La suddetta “medicina di prossimità” diventa un obiettivo centrale per un cambio di paradigma che vede nell’innovazione tecnologica un alleato decisivo per un passo in avanti fondamentale. La strategia per l’accelerazione della trasformazione digitale della sanità passa inevitabilmente da un cambio di direzione, approccio e modalità di elargire le prestazioni e i servizi.

Per “sanità” intendiamo un sistema omogeneo di reti di pazienti ed apparati medici in relazione tra loro per garantire un legame ricorsivo in funzione di una prestazione medica , sicura, affidabile e continua. Il ruolo del digitale è potenziare un apparato in grado di proporre soluzioni per obiettivi di salute mettendo al centro il cittadino in un ecosistema tecnologico capace di semplificare l’organizzazione medica per garantire un sistema di cura efficiente. La costruzione di un’architettura tecnologica consente di sviluppare meccanismi di servizi sanitari differenti ma complementari agendo per una digitalizzazione strategica del settore; ad esempio ciò consentirebbe di creare settori di telemedicina, esemplari per un consulto in remoto tra paziente e medico, sistemi di medicina “predittiva”, ovvero l’accumulazione di una quantità indefinita di dati in grado di monitorare le patologie del proprio paziente ed agire in maniera tempestiva con terapie personalizzate.

Un sistema sanitario, quindi che sia in grado di gestire dati de-materializzati dei cittadini e utilizzare gli strumenti tecnologici come elementi fondamentali per garantire l’efficienza del servizio.

Tecnologie

Secondo l’Italian Insurtech Association, il 63% di un campione di pazienti ritiene che, per un rinnovo della “sanità”, sia fondamentale migliorare la relazione medico-cliente e perfezionare le interazioni in ottica di prenotazione di servizi sanitari. Quindi, uno strumento tecnologico che possa semplificare l’attività di prenotazione presso un laboratorio, privato o pubblico diventa l’elemento portante dell’offerta di digitalizzazione della “sanità”.

Per avviare tale percorso è necessario concettualizzare un contenitore digitale che tramite la logica dell’integrazione dei servizi possa conciliare il bisogno di prenotazione con l’accessibilità digitale per avviare il servizio richiesto.

Dale Consulting ha come obiettivo partecipare in maniera attiva alla modernizzazione del settore della “sanità” proponendo soluzioni tecnologiche in grado di accelerare il processo di trasformazione digitale degli apparati deputati nel fornire servizi medici per pazienti.

Ad esempio, un modello di Health Booking è fondamentale per semplificare la relazione cliente-medico e soddisfare richieste per una prenotazione sicura, veloce e performante. Uno strumento, attualmente in sviluppo da Dale, per disegnare al meglio un canale di comunicazione innovativo per le prenotazioni medico-sanitarie.

Il modello HB è un sistema di prenotazione di servizi e prestazioni sanitarie, un assistente virtuale integrato in un modello di conversazione digitale in grado di semplificare la prenotazione presso un servizio specifico.

Uno strumento digitale che presenta tre caratteristiche fondamentali:

Elenco Servizi: un cliente contatta il servizio tramite un sistema di chat per ricevere l’elenco delle prestazioni e delle attività da prenotare

-Selezione: la possibilità del cliente di selezionare il servizio riportando anche informazioni aggiuntive

Ricevuta: il sistema invia la ricevuta della prenotazione con numero identificativo e QRCode da presentare al momento della visita.

Ad esempio in Belgio, tale sistema digitale è una realtà ben consolidata. Cigna è un modello di assistente digitale inserito nel sistema di Whatsapp business, utile per migliorare il servizio clienti  per la stipula di assicurazioni sanitarie. Basato su un sistema di IA, l’assistente Cigna è in grado di gestire le richieste di comuni clienti in pochi secondi, migliorando le prestazioni e la qualità del servizio. L’assistente virtuale abilitato per Whatsapp fornisce un servizio clienti attivo 24 ore su 24 in grado di semplificare e velocizzare le risposte a più domande.

La transizione al digitale dei servizi sanitari può essere abilitante nella ricerca e sperimentazione continua di strumenti tecnologici in grado di semplificare le prestazioni degli apparati generando una soddisfazione dei clienti ottimale e un’affidabilità dell’industria della “sanità” non più percepita come sistema vetusto e inefficiente per la salute quotidiana.

More from author