Introduzione
L’esperienza accumulata dal gruppo di lavoro di Dale Consulting in ambito Banking ha contribuito a una crescita professionale e personale capace di affinare, migliorare e sviluppare skills operative, imprenditoriali e strategiche.
Tuttavia, noi non siamo solo “Banca”. L’esperienza pregressa ha consentito di sviluppare un’area di Open Knowledge, che potremmo definire come il mix delle competenze acquisite per costruire una conoscenza comune in grado di operare per il settore IT rivolto alle Banche e approcciare altri mercati.
Il sistema di Open Knowledge ha come scopo di essere funzionale in contesti di mercato disparati, consentendo una scalabilità in termini di competenze tecniche e gestionali per acquisire target differenti dall’ecosistema Bancario.
Le caratteristiche dell’Open Knowledge
L’Open Knowledge è un valore della nostra azienda, perché crediamo alla scalabilità dei mercati grazie all’alto livello di conoscenza acquisito e posseduto dal capitale umano aziendale. La conoscenza interna è un asset portante della nostra azienda, poiché consente di essere lungimiranti e guardare non solo all’evolversi dell’ecosistema digitale delle Banche, ma di essere proattivi nel ricercare le necessità di altre domande emergenti per poi verticalizzare soluzioni e progetti seguendo le necessità di riferimento.
Il tema portante dell’Open Knowledge aziendale non è adattarsi ai cambiamenti, ma essere adattivi nel cambiamento. L’obiettivo è promuovere un atteggiamento di ricerca nei confronti di nuovi scenari per stabilire connessioni in settori differenti mediante le competenze del team; quest’ultimo è soggetto attivo nella formazione dell’Open Knowledge che si configura come il grimaldello aziendale per aprire le porte di accesso per altre attività di business.
La conoscenza aziendale è “aperta” perché ha come obiettivo di relazionarsi con altri contesti contribuendo nel portare il proprio mix di competenze per avviare processi d’innovazione.
L’Open Knowledge è la “cassetta degli attrezzi” di Dale Consulting; essa contiene degli strumenti accessibili per qualsiasi situazione che richieda una necessità tecnologica di trasformazione digitale del proprio business.
Il modello Open Knowledge presenta tre caratteristiche fondamentali che riflettono il livello di preparazione del team:
–informatico, il punto di partenza è il possesso di competenze in ambito IT per consentire la gestione di sistemi e reti, la digitalizzazione dei processi, la programmazione di software applicativi, la gestione di dati; tutto ciò che consente di abilitare una moderna infrastruttura IT.
–manageriale, la capacità di gestire progetti complessi seguendo metodologie differenti(Waterfall, Agile), orientare la gestione delle fasi strategiche mediante la distribuzione razionale di budget, tempo e persone, consentire un alto livello di flessibilità e resilienza per orientare le risorse al risultato congiunto.
–focus sul cliente, la condizione necessaria e sufficiente riguarda la capacità di capire le esigenze del cliente di riferimento e modellare le soluzioni in base alle necessità emerse. Agire mediante un approccio client-oriented evidenza l’opportunità di unire competenze adattive, soft skills e attività manageriali per stabilire un ponte comunicativo tra le parti per la corretta realizzazione delle attività.
Il modello Open Knowledge è sia metodo, valore che strategia per ricercare nuovi mercati e consentire a Dale Consulting di muoversi con competenza e professionalità in mondo complesso, aggiornando continuamente il proprio bagaglio di skills operative e manageriali in base alle richieste delle domande emergenti.
L’Open Knowledge nasce dal patrimonio granitico aziendale rappresentato dalle persone. Le esperienze accumulate consentono di promuovere competenze strategiche in grado di creare connessioni con settori differenti come le telecomunicazioni, l’auto motive, il settore medico, muovendosi all’interno di scenari di mercato sempre più in evoluzione.