Un trend popolare degli ultimi mesi riguarda l’accesso a ChatGPT, IA conversazionale che consente all’utente d’interagire ricevendo delle risposte testuali a determinate domande.
La tecnologia in questione è divenuta un fenomeno mainstream raccogliendo pareri entusiastici e criticità di fondo per il suo utilizzo ed ipotetici scenari di applicazione.
ChatGPT si presenta come un modello tecnologico di IA innovativo e funzionale che può essere implementato in determinati settori in grado di portare vantaggi tangibili per qualsiasi organizzazione.
Una valutazione del chatterbot consente di evidenziare degli elementi tecnologici, dal nostro punto di vista, fondamentali per proseguire nella programmazione delle IA e disegnare scenari di applicazione di tecnologie conversazionali per specifici modelli di business.
Conversare con una macchina
ChatGPT è un modello di IA conversazionale basato su Intelligenza artificiale e Machine Learning che consente a un utente dì interagire con una macchina. Il modello è sviluppato da Open AI ed è disponibile a tutti da novembre 2022; il chatbot prevede un motore di IA in grado simulare il linguaggio “naturale” fornendo un dialogo con l’utente mediante sequenze testuali. Le tecniche di machine learning operate per istruire la macchina riguardano un apprendimento automatico non supervisionato[1].
I programmatori hanno creato un algoritmo inserendo dati precedenti al 2021[2] in modo che la macchina elaborasse di continuo le risposte mediante l’incrocio di una mole di dati fornendo poi in maniera automatizzata un feedback più coerente possibile, senza l’ausilio di un operatore umano. Il sistema ha il compito di decodificare i dati immessi dall’utente, selezionare e processare su base statistica i dati inseriti col fine di elaborare una risposta testuale.
ChatGPT si presenta come una IA conversazionale dove l’interfaccia è costituita da un chatbot che elabora un input in entrata da parte dell’utente e fornisce un output in uscita verosimile alla risposta attesa. Il sistema prevede una conversazione uomo-macchina, dove quest’ultima dopo ogni sessione, apprende in maniera specifica e continua i segnali da decifrare per una corretta conversazione. Il codice simula il linguaggio “naturale” per consentire una fluidità testuale per un livello di accessibilità molto basso, disponibile per qualsiasi utente.
Cosa fare dell’Intelligenza artificiale?
In Dale Consulting la programmazione di sistemi d’Intelligenza artificiale è una componente portante dell’offerta IT ; il sistema chatGPT pone in evidenza l’importanza di un modello di IA conversazionale, rappresentando un filone tecnologico centrale per delineare scenari ad alto impatto innovativo.
ChatGPT interpretata come semplice software di conversazione uomo macchina diventa solo l’ennesimo strumento d’intrattenimento presente nel web. Il valore dell’Intelligenza artificiale si misura nell’implementazione in modelli di business in grado di trainare un settore verso un ecosistema tecnologico, sostenibile e profittevole.
Ad oggi, ChatGPT è un generatore automatico di testi, la componente IA è isolata da un qualsiasi scenario di transizione ma oggetto di varie speculazioni per implementazioni in vari settori. L’intelligenza artificiale conversazionale può avere un impatto per previsioni finanziari e aziendali, ricerche di mercato, settore manifatturiero, medicina diagnostica e analisi avanzate nel settore immobiliare.
L’obiettivo di Dale è utilizzare il sistema di IA per governare i processi di transizione digitale per specifici settori fornendo un modello tecnologico all’avanguardia in grado di rispondere al bisogno di modernizzazione dei modelli di business.
Ad esempio, il tema IA è declinato per il settore banking seguendo un modello di Banca conversazionale; uno scenario di applicazione che prevede la costituzione di una IA conversazionale come il punto di approdo per un sistema “banca” che presenti la necessità di migliorare l’esperienza clienti e ricercare un metodo ottimale per soddisfare le richieste della propria utenza.
La banca ricerca un modello personalizzato, invisibile, semplice e immediato. Il modello conversazionale presenta un sistema di IA in grado di semplificare il dialogo tra utente e banca per migliorare l’esperienza cliente; unire la chat conversazionale con le applicazioni di messaggistica rappresenta un esempio pratico di definizione di un modello d’intelligenza artificiale in un campo, il settore banking, che ricerca esperienze innovative per i propri clienti.
In Dale Consulting, programmiamo agenti intelligenti che siano funzionali nel trainare il processo di digitalizzazione di un ambiente di business seguendo principi di semplificazione e sviluppo tecnologico.
L’intelligenza artificiale ha valore solo se consente di rispondere ad un bisogno di un consumatore all’interno di un sistema definito che persegue obiettivi reali.
[1] Reti neurali ad apprendimento non supervisionato, Mcmicrocomputer, 1991.
[2] David Franklin e ChatGPT, The chatbot devolution: ChatGPT; An in-Depth exploration, 2023.